F.A.Q. ATTREZZATURE DI LAVORO
Quali sono gli obblighi del datore di lavoro?
Il datore di lavoro ha sempre l´obbligo di provvedere alla verifica delle attrezzature di lavoro nei termini di legge. In caso di verifica periodica successiva alla prima, può autonomamente decidere se avvalersi di soggetti privati abilitati o delle ASL/ARPA di zona. Ai soggetti privati è concesso di effettuare uno sconto (o maggiorazione) del 15% sui corrispettivi previsti dal Tariffario Nazionale.
Qual è la procedura da seguire in caso di prima verifica periodica e quando si applica?
La prima verifica periodica è obbligatoria per tutte le attrezzature di lavoro indicate nell'allegato VII del D.lgs 81/08. Per ogni attrezzatura che non sia mai stata sottoposta a prima verifica, che sia essa nuova o già in uso, la richiesta va obbligatoriamente inoltrata, tramite il portale CIVA, all'INAIL. Fanno eccezione le attrezzature che, pur non avendo mai effettuato la prima verifica periodica, sono in possesso di un verbale ASL antecedente al 24/05/2012; in questo caso si può procedere al normale corso delle verifiche periodiche successive alla prima.
Qual è la documentazione necessaria per le verifiche periodiche successive alla prima?
Per le attrezzature appartenti ai gruppi SC e SC (sollevamento cose e persone), al momento della verifica è richiesta la presenza del libretto matricolare ISPESL/INAIL/ENPI, del registro di controllo e della dichiarazione di regolare montaggio o istallazione (e di idoneità del terreno nel caso di Gru a torre). Per le attrezzature appartenenti al gruppo GVR (impianti in pressione), sono richiesti la copia della dichiarazione di conformità e marcatura CE-PED, il libretto Matricolare ex ANCC/ISPESL e/o INAIL e manuale di uso, la denuncia di messa in servizio, copia dei rapporti delle prove non distruttive eseguite in occasione delle verifiche di integrità o a seguito di richieste di approfondimenti tecnici (se esistenti), i certificati di taratura delle valvole di sicurezza e i verbali di verifica precedenti.
Ogni quanto tempo devono essere fatte le verifiche?
La periodicità di verifica è stabilita dall'allegato VII del D.lgs 81/08.
Quanto costano le verifiche?
I corrispettivi per le verifiche periodiche sono indicati nel Tariffario Nazionale e INAIL lo aggiorna ogni due anni sulla base dell'indice ISTAT. Gli organismi privati abilitati alle verifiche possono applicare uno sconto (o maggiorazione) del 15% su tali corrispettivi.